Che cos’è la caldaia a camera stagna e perché dovremmo installarla nei nostri ambienti? Scopriamolo grazie agli esperti di Centro Caldaie Bove.
Caldaia a camera stagna
La caldaia a camera stagna è un tipo di caldaia che viene chiamata così perché ha la camera di combustione isolata dall’ambiente esterno e dal luogo in cui questa viene installata. Viene anche chiamata, nel gergo tecnico, “a tiraggio forzato”, poiché estrae l’aria e va ad espellere i fumi grazie alla presenza di un ventilatore elettro-meccanico.
Tali tipi di caldaie hanno un vantaggio: possono essere installate, differentemente dalle altre, anche in locali totalmente chiusi, grazie al loro particolare meccanismo di costruzione e di funzionamento. Se, ad esempio, non abbiamo nella nostra abitazione un locale adibito a caldaia, possiamo pensare di scegliere una qualunque stanza della casa in cui installare questo prodotto.
Come funziona la caldaia a camera stagna
Cerchiamo di capire, adesso, come funziona la caldaia a camera stagna. In questa è presente una camera per la combustione: si tratta di un vano che si trova tra il bruciatore e lo scambiatore di calore.
È qui che avviene la miscelazione tra il gas e l’aria: la combustione viene innescata da parte di una fiamma pilota. All’esterno, la caldaia a tenuta stagna si presenta come le altre, ma internamente si presenta in modo molto differente.
La camera stagna permette, inoltre, di evitare la dispersione del monossido di carbonio all’interno del locale, proprio grazie al vano della combustione con chiusura ermetica o, appunto, stagna.
Queste caldaie sono molto indicate anche per una questione di minore l’impatto ambientale. Dal momento in cui quelle a camera aperta sono uscite dalla produzione, nel 2015, tale tipo di caldaia risulta una delle migliori dal punto di vista ecologico ed energetico. Rispetto ai vecchi impianti tradizionali, la caldaia a tenuta stagna permette di risparmiare energia dal 15% al 30%.