Scaldabagno: a cosa serve e tipologie

scaldabagno

Una delle soluzioni per riscaldare l’acqua sanitaria è l’installazione di uno scaldabagno. Scopriamone tutte le caratteristiche.

Conosciuto anche come boiler, lo scaldabagno è entrato a far parte di molte case soprattutto in quegli edifici in cui non è presente un impianto dell’acqua calda centralizzato.

Ne esistono di diversi tipi differenti per funzionamento e capire quale scegliere in base alle abitudini di consumo consente anche di risparmiare sulla bolletta.

Chiaramente è bene farsi consigliare da esperti; per questo noi di Centro Caldaie Bove abbiamo dedicato questo approfondimento ai diversi tipi di scaldabagno. La nostra esperienza di oltre 40 anni nel settore termoidraulico ci ha resi un punto di riferimento in tutta la provincia di Varese e Milano per i tanti clienti che chiedono il nostro supporto per l’installazione di boiler e non solo.

A cosa serve lo scaldabagno

Si tratta di uno dei primi sistemi inventati per scaldare l’acqua ad uso domestico.

Con il passare del tempo questi dispositivi si sono dotati sempre più di meccanismi di sicurezza che lo rendono idoneo per l’utilizzo domestico.

Il boiler è costituito da un grande serbatoio che attraverso diverse fonti di energia riscalda l’acqua che scorre nell’impianto idraulico.

Una scelta oculata del tipo di dispositivo, basata sui consumi, sulle abitudini domestiche e sul numero di inquilini consente anche di trarre vantaggi economici e ridurre gli sprechi.

Le tipologie

La principale differenza riguarda il tipo di energia sfruttata dal boiler:

  • scaldabagno elettrico
  • scaldabagno a gas

Il boiler elettrico sfrutta appunto una resistenza elettrica posizionata all’interno del serbatoio per far salire la temperatura dell’acqua fino a quella impostata dal termostato.

Quello a gas invece è costituito da un bruciatore che attraverso la combustione del gas scalda l’acqua.

In genere gli scaldabagni elettrici sono della tipologia ad accumulo, ovvero scaldano l’acqua già presente all’interno di un serbatoio, la quale viene rilasciata al momento dell’utilizzo. Gli scaldabagno a gas fanno parte della tipologia istantanei: scaldano l’acqua solo quando i rubinetti vengono aperti, senza riscaldarla precedentemente.

Quale è più conveniente?

La convenienza dell’installazione di un boiler elettrico o a gas deve tenere conto di vari fattori.

Gli scaldabagno elettrici hanno prezzi di acquisto più economici ma bisogna tenere conto degli elevati prezzi dell’energia elettrica. Questa tipologia infatti utilizza molta corrente per mantenere calda l’acqua e soprattutto impiegano del tempo: probabilmente la soluzione meno adatta a una famiglia numerosa in cui la necessità di effettuare molte docce calde fa esaurire l’acqua calda in breve tempo.

A differenza gli scaldabagni a gas hanno prezzi di acquisto più alti ma costi di gestione più contenuti. Tuttavia producono gas di scarico derivanti dalla combustione del gas naturale, che viene immesso in atmosfera.

Insomma, abbiamo visto che la scelta dello scaldabagno perfetto può essere complicata. Ma grazie al supporto dei tecnici di Centro Caldaie Bove potrai farti consigliare il migliore per le tue esigenze.

Contattaci per maggiori informazioni sul nostro servizio. Effettuiamo anche interventi tempestivi in giornata in caso di emergenza.

Quando e perché rivolgersi a un professionista per sturare i tubi intasati

sturare i tubi intasati

Non di rado può capitare che le tubature di casa di otturino e l’acqua non defluisca correttamente. Ecco cosa può fare Centro Caldaie Bove per disostruire i tubi intasati.

Le tubature scorrono sotto tutti gli ambienti di casa, dal bagno, alla cucina, alla zona lavanderia, portando acqua ai sanitari e agli elettrodomestici che ne usufruiscono. Prendersi cura periodicamente dell’impianto idraulico evita che si creino tubi intasati o che peggio ancora il problema diventi di più grossa portata e dunque anche più dispendioso.

Centro Caldaie Bove è la ditta ideale a cui affidare i tuoi lavori di idraulica. Operiamo nel settore termico e idraulico da oltre 20 anni e i nostri tecnici sanno trattare ogni tipo di problema relativo a tubi intasati e non solo.

Perché si crea l’otturazione nei tubi?

Le cause legate all’ostruzione delle tubature possono essere estremamente diverse di diversa gravità.

Nella maggior parte dei casi è il calcare a provocare l’otturazione, creando uno strato di sedimenti nell’interno dei tubi e ostruendo il passaggio dell’acqua.

Altre cause, soprattutto quando si parla di tubi intasati di bagno e cucina, riguardano elementi organici o presenza di elementi esterni.

Residui di cibo, capelli e sapone concorrono a creare un tappo nelle tubature tanto che l’acqua non riesce a scorrere con la stessa potenza di prima o addirittura non riesce a passare.

Quando chiamare un professionista per tubi intasati

Nonostante in commercio esistano molti prodotti per liberare le tubature, solo l’esperienza di un professionista è in grado di determinare la gravità della situazione e soprattutto di utilizzare prodotti che non vanno a rovinare le tubature.

Un’otturazione grave necessita l’intervento di una figura esperta. Rivolgendosi a Centro Caldaie Bove potrete contare su:

  • professionalità
  • esperienza pratica
  • attrezzatura specifica

Non appena il cliente richiede il nostro intervento inviamo una squadra di tecnici che si occuperà di eliminare definitivamente l’otturazione. Il nostro intervento prevede:

  • una prima videoispezione;
  • introduzione di una sonda per la pulizia;
  • pompa a pressione disostruente.

Problemi di tubi intasati? Contatta Centro Caldaie Bove per maggiori informazioni sul servizio.

In cosa consiste il controllo fumi caldaia

controllo fumi caldaia

La caldaia necessita di periodica manutenzione. Uno di questi interventi consiste nel controllo fumi caldaia.

Far si che ogni dispositivo ed ogni elettrodomestico presente nella nostra casa funzioni correttamente garantisce maggiore sicurezza all’ambiente domestico. Questo riguarda anche l’impianto di riscaldamento e il controllo fumi caldaia.

La caldaia infatti gioca un ruolo fondamentale nello scaldare le mura domestiche nei mesi più freddi e garantire acqua calda. In suo corretto funzionamento non solo permette di avere un dispositivo sicuro, ma consente anche di risparmiare sulla bolletta.

Noi di Centro Caldaie Bove siamo professionisti del settore termico e negli anni abbiamo sviluppato un vasto know how in merito a manutenzione e assistenza per ogni tipologia di caldaia. In questo approfondimento vi spiegheremo perchè è importante fare il controllo fumi caldaia.

I valori controllati

L’unico modo per valutare l’efficienza di una caldaia è controllare con regolarità le sue emissioni.

La caldaia infatti, per funzionare e generare calore, si serve del processo combustione di un combustibile, che può variare a seconda del tipo di caldaia.

Il controllo fumi deve essere eseguito da tecnici esperti, come quelli di Centro Caldaie Bove, che preleveranno un campione da analizzare al fine di accertare che le emissioni della caldaia siano entro i limiti di legge. Se la caldaia risulta in regola i nostri tecnici rilasceranno al cliente il bollino blu.

Il controllo fumi è composto da diverse verifiche, che comprendono:

  • analisi della combustione dei fumi
  • concentrazione del diossido di carbonio
  • indice di fumosità

É obbligatorio?

L’intervento di controllo fumi caldaia è stato introdotto nel 2013 e ad oggi è obbligatorio per legge.

La norma stabilisce tuttavia le tempistiche del controllo a seconda del tipo di caldaia e alla potenza.

Effettuiamo il controllo fumi secondo questo scadenziario, nel rispetto della legge vigente:

  • ogni anno per impianti temici a combustibili liquidi o solidi, con potenza superiore al 100kw;
  • ogni 2 anni per impianti termici con combustibile liquido o solido, con potenza inferiore o uguale a 100kw e per caldaie a gas, con potenza superiore a 100kw;
  • ogni 4 anni per caldaie a gas metano o GPL, con potenza fino a 100kw

Prendersi cura della caldaia significa garantire alla propria casa maggiore sicurezza, risparmiare sui consumi e avere un occhio di riguardo per le emissioni ambientali.

Contattaci per maggiori informazioni sul nostro servizio di controllo fumi caldaia. Siamo operativi su tutta la provincia di Varese e Milano.

Tutte le tipologie di caldaia: quali sono le migliori?

tipologie di caldaia

In ambito domestico e industriale esistono diverse tipologie di caldaia. In questo approfondimento vedremo le principali e quali vantaggi presentano.

In inverno la caldaia rappresenta il cuore pulsante della casa in quanto garantisce acqua calda e il funzionamento del riscaldamento. Nella maggior parte delle case infatti le tipologie di caldaia uniscono entrambe queste funzioni appena citate.

Ma quali sono le varie caldaie presenti sul mercato? E su quali vantaggi possiamo contare? Noi di Centro Caldaie Bove vi illustreremo in questo approfondimento tutte le principali caratteristiche delle caldaie.

Gli aspetti da considerare

Quando si sceglie di installare una nuova caldaia o di sostituirla con una più efficiente, bisogna tenere in considerazione diversi fattori tra cui:

  • la dimensione dell’abitazione
  • dimensione del nucleo familiare
  • la potenza della caldaia
  • la funzioni (solo riscaldamento o anche gestione dell’acqua sanitaria)

In linea generale dobbiamo fare una distinzione preliminare tra due tipologie di caldaia:

  1. Caldaia murale: il suo principale vantaggio è la ridotta dimensione, che consente di fissarla direttamente al muro e di essere nascosta in nicchie o all’interno di armadietti; è particolarmente adatta ad abitazioni di ridotte dimensioni.
  2. Caldaia a basamento: viste le sue dimensioni notevoli, deve essere collocata a pavimento e in un locale a sé dedicato; è adatta ad abitazioni di grandi dimensioni o a condomini o contesti industriali/commerciali.

Le caldaie a gas

Tra le caldaie più diffuse ci sono quelle a gas, in particolare quelle a metano. Il metano infatti è il combustibile più diffuso a livello nazionale e caratterizzato da una rete di distribuzione nazionale. Le caldaie a metano sono piuttosto economiche e godono di incentivi statali in caso di sostituzione di vecchie caldaie inquinanti funzionanti a gasolio o ad olio combustibile.

Della stessa famiglia anche la caldaia a gpl, con la differenza che questa caldaia occupa molto più spazio rispetto a quella a metano e necessita di una bombola o cisterna per lo stoccaggio del gpl.

Le caldaie di ultima generazione

Abbiamo parlato delle caldaie a gas ma è bene precisare che in merito alle diverse tipologie di caldaia, dal 26/9/2015, una direttiva europea ha imposto a livello abitativo sono l’installazione delle caldaie a condensazione.

Si tratta di un tipo di caldaia considerata di ultima generazione in quanto permette notevoli risparmi energetici, con un consumo del -30% di combustibile, e sostenibilità ambientale, -75% di emissioni di CO2.

La caldaia a condensazione infatti permette di sfruttare anche l’energia latente presente nei fumi di scarico, che in una normale caldaia verrebbero dispersi. La resa del combustibile sfiora quindi il 100%.

Infine tra le caldaie di ultima generazione possiamo citare quella a pellet o caldaia a biomassa. Questa utilizza appunto il pellet come combustibile, ovvero un derivato del legno totalmente ecologico, rinnovabile e dall’elevato potere calorifico. É poco inquinante, facile da installare ed economica, nonostante necessiti (come il gpl) di un rifornimento di pellet costante.

Qual è quindi la caldaia migliore? La verità è che non ne esiste una migliore in assoluto ma la scelta deve ricadere su quella che risponde meglio alle nostre esigenze e a quelle della nostra casa. In questo il consiglio degli esperti di Centro Caldaie Bove è fondamentale.

Contattaci per conoscere tutte le tipologie di caldaia a disposizione. Effettuiamo riparazione e sostituzione su tutta la provincia di Varese e Milano.

Doccia intasata? Ecco come fare per liberare le tubature

doccia intasata liberare tubature

Quando si parla di impianto idraulico, le ostruzioni sono una problematica molto comune. In caso di doccia intasata esistono alcuni rimedi che aiutano a sbloccare le tubature di scarico.

Una doccia intasata è sinonimo di sporco e cattivi odori, non certo piacevoli per inquilini e ospiti. Le cause di otturazione della doccia o della vasca da bagno possono essere vari ma in genere hanno a che fare con capelli, cellule morte della pelle o shampoo e bagnoschiuma, soprattutto quando si utilizzano in quantità eccessive.

Tutte queste sostanze possono ostruire le delicate tubature di scarico e provocare difficoltà di sgorgo dell’acqua, cattivi odori e, nei casi più gravi, allagamento.

Tuttavia per i più avvezzi al fai da te esistono dei metodi molto semplici ed economici che possono aiutare ad liberare le tubature in caso di ostruzione di lieve entità. Quando però l’ostruzione è più ingente è bene affidarsi a professionisti del settore, come Centro Caldaie Bove, che effettua interventi di disostruzione scarichi su tutta la provincia di Varese e Milano.

I metodi per risolvere il problema della doccia intasata

Come abbiamo già detto, le ostruzioni idrauliche come il caso della doccia intasata possono essere risolte con semplici strumenti.

Tra gli strumenti più utili per la disostruzione idraulica ci sono:

  • ventosa
  • fil d ferro
  • sgombra tubo a molla

Si tratta di strumenti facilmente reperibili e di semplice utilizzo che possono essere un valido aiuto quando l’ostruzione delle tubature non è troppo in profondità.

Altri metodi riguardano l’impiego di sostanze, da quelle più naturali ai prodotti più chimici che si trovano in commercio.

Tra i metodi più utilizzati troviamo infatti la combinazione tra bicarbonato, l’aceto e l’acqua calda. Il bicarbonato è un fedele alleato quando si tratta di liberare le tubature da un’ostruzione. Il composto ottenuto da bicarbonato e aceto aiuta a scioglie tutti i residui, che vengono poi risciacquati con acqua molto calda.

Un altro metodo per così dire naturale consiste null’utilizzare sale e bicarbonato. Basterà lasciar agire quattro cucchiai di sale grosso e quattro cucchiai di bicarbonato all’interno delle tubature e risciacquare sempre con acqua bollente. Ma attenzione! Questo metodo non è adatto alle tubature più vecchie perché potrebbe corroderle e rovinarle.

Per questo anche quando si ha a che fare con la doccia intasata o più in generale con tubature ostruite non bisogna prendere questa problematica alla leggera.

Perché rivolgersi a Centro Caldaie Bove

Le ostruzioni più profonde o di più grande portata non possono essere risolte con il fai da te. In questi casi è bene affidarsi alla professionalità di idraulici esperti, come i tecnici di Centro Caldaie Bove.

Con l’utilizzo di sonde individuiamo l’ostruzione e la rimuoviamo con prodotti non aggressivi che rispettano le tubature e non provocano rotture o danneggiamenti.

Siamo professionisti del settore; per questo effettuiamo interventi tempestivi in tutta la provincia di Varese e Milano.

Stai cercando dei professionisti per per liberare le tubature della doccia intasata? Contattaci qui!

Caldaia a condensazione, come funziona e altre info utili

caldaia a condensazione come funziona

Se stai pensando di cambiare la caldaia orientare la scelta su una a condensazione può aiutarti a ridurre i consumi e le emissioni. Ma esattamente la caldaia a condensazione come funziona?

La caldaia a condensazione unisce in un unico dispositivo efficienza, risparmio energetico e riduzione delle emissioni inquinanti.

In termini tecnici la caldaia a condensazione è un generatore di calore che sfrutta il cosiddetto calore latente contenuto nei fumi di scarico.

Gli esperti di Centro Caldaie Bove ci spiegheranno tutto in questo approfondimento sulla caldaia a condensazione, come funziona, in che modo è differente da una caldaia tradizionale e come scegliere quella più adatta .

Il funzionamento

Le componenti di una caldaia a condensazione sono pressoché le stesse di una tradizionale se non per il fatto che questa caldaia in particolare è dotata di uno scambiatore di calore che a livello tecnologico ha introdotto una rivoluzione.

Ecco spiegato come funziona una caldaia a condensazione:

  • la combustione del gas all’interno del bruciatore genera calore, calore che in parte rimane nei fumi di scarico;
  • la temperatura dei fumi scende sotto il punto di rugiada (56°C) e il vapore inizia a condensare liberando il calore latente;
  • il calore latente viene trasmesso allo scambiatore di calore dove è contenuta l’acqua del riscaldamento;
  • l’acqua viene poi trasmessa attraverso un sistema circolatore all’impianto di riscaldamento o al sistema termo-idraulico.

Come si può evincere lo scambiatore è il fulcro di tutto il sistema e permette di avviare il processo di condensazione.

In che modo è differente da una caldaia tradizionale

Le caldaie tradizionali evitano la condensazione perché, per le sue componenti interne, è un processo corrosivo. In questo modo va sprecato una grande quantità di calore e di energia termica che invece viene recuperata dalla caldaia a condensazione.

Con una caldaia a condensazione il rendimento termico del combustibile utilizzato arriva a sfiorare il 90%. Un grande risparmio in termini ambientali ed economici.

Come orientare la scelta

Sul mercato esistono diversi modelli di caldaia a condensazione. L’affiancamento e la consulenza di una ditta professionista ed esperta come Centro Caldaie Bove è un valido aiuto.

I nostri esperti ti aiuteranno a valutare esigenze e bisogni e a scegliere la caldaia a condensazione più adatta.

Una delle caratteristiche da valutare attentamente è la potenza termica, che si esprime in kW:

  • se la caldaia è troppo piccola non sarà in grado di riscaldare adeguatamente tutti gli ambienti
  • se è troppo grande si rischia di fare un grande investimento inutilmente

Bisogna quindi considerare attentamente i metri quadri da riscaldare, le dispersioni di calore dovute all’involucro, la necessità di scaldare solo gli ambienti o anche l’acqua sanitaria.

Rivolgiti ai professionisti del settore di Centro Caldaie Bove. Saremo a tua disposizione per tutte le informazioni sul funzionamento e l’installazione di una caldaia a condensazione.

Come impostare la caldaia per risparmiare in inverno: i nostri consigli

come impostare la caldaia per risparmiare

Quando arriva il freddo inverno il riscaldamento rappresenta una delle voci che più fa lievitare la bolletta elettrica o del gas.

Si stima infatti che il riscaldamento rappresenti circa il 47% della bolletta energetica. Tale percentuale può essere facilmente ridotta adottando dei semplici accorgimenti che permetteranno di risparmiare fino a 300 euro sulla spesa totale del riscaldamento domestico.

Per farlo è bene configurare in maniera intelligente l’impianto, capendo come impostare la caldaia per risparmiare non solo in termini di denaro ma anche di minore impatto ambientale.

I tecnici esperti di Centro Caldaie Bove ci spiegano come fare in questo approfondimento dedicato.

Come impostare la caldaia per risparmiare: tutti gli accorgimenti

In inverno avere una caldaia efficiente che garantisca un ambiente domestico caldo e confortevole è fondamentale. Tuttavia, spesso siamo tentati di alzare la temperatura interna, con la conseguenza di far lievitare la bolletta del riscaldamento.

Esistono dei semplici trucchetti e accorgimenti che permettono di tenere sotto controllo le spese e di massimizzare il calore generato dalla caldaia. Vediamoli di seguito.

Impostare la giusta temperatura

Regolare la giusta temperatura sia dell’ambiente interno sia dell’acqua sanitaria, è fondamentale per non rischiare di elevare troppo i consumi.

Generalmente il valore consigliato per l’acqua calda è tra i 45 e i 55°C ovvero la temperatura ideale per godere di acqua ben calda per la doccia o per lavarsi le mani.

La corretta temperatura domestica si dovrebbe attestare attorno ai 18-20°C. Questa è la temperatura ideale per poter beneficiare di un ambiente domestico piacevolmente caldo e accogliente. Appena un grado in più può far lievitare i consumi fino al 6% in più.

Utilizzare un cronotermostato

Il cronotermostato permette di regolare la temperatura in maniera centralizzata ed è collegato direttamente all’impianto.

I dispositivi più moderni permetto addirittura di impostare temperature diverse nelle diverse stanze della casa, in modo da non disperdere troppo calore nelle stanze meno frequentate nell’arco della giornata, garantendo un risparmio fino al 20%.

Non spegnere la caldaia

Potrà sembrare strano ma spegnere del tutto la caldaia di notte o quando ci si allontana di casa per brevi periodi non è una scelta vantaggiosa.

Infatti la caldaia consuma molta energia per avviarsi e per riscaldare un ambiente completamente freddo. Il consiglio è quindi di regolare la temperatura, per mezzo di un timer e di un termostato.

La caldaia andrebbe spenta solo quando ci si allontana di casa pe un periodo più prolungato.

Effettuare manutenzione regolare

Non dimentichiamo che la manutenzione regolare della caldaia è quell’investimento, obbligatorio per legge, che permette di mantenere in salute l’intero impianto, di evitare malfunzionamenti improvvisi e di mantenere alto il livello di efficienza.

I nostri tecnici di Centro Caldaie Bove da oltre 40 anni si occupano di installazione e manutenzione caldaie su tutta la provincia di Varese e Milano, fornendo ad ogni cliente una consulenza personalizzata al fine di individuare l’impianto con il miglior rapporto esigenza-efficienza.

E se la vostra caldaia è vecchia e poco efficiente potete provvedere ad installarcene una nuova, usufruendo anche del Bonus Caldaia.

Per altri consigli su come impostare la caldaia per risparmiare in inverno, non esitare a contattarci. Siamo a tua disposizione per tutte le informazioni!